Sono numerose le imprese edili che desiderano iscriversi all’ Albo Gestori Ambientali per svolgere le attività di Bonifica Amianto. In questo articolo trovi un vademecum che può aiutarti in questo percorso, per indicazioni più specifiche ti invitiamo a contattare la Camera di Commercio della tua città.
Le attività di cui alla categoria 10 sono ripartite in:
A) attività di bonifica di beni contenenti amianto effettuata sui seguenti materiali: materiali edili contenenti amianto legato in matrici cementizie o resinoidi
B) attività di bonifica di beni contenenti amianto effettuata sui seguenti materiali: materiali d’attrito, materiali isolanti (pannelli, coppelle, carte e cartoni, tessili, materiali spruzzati, stucchi, smalti, bitumi, colle, guarnizioni, altri materiali isolanti), contenitori a pressione, apparecchiature fuori uso, altri materiali incoerenti contenenti amianto
L’iscrizione nella categoria 10 per le attività di cui alla lettera B) è valida anche ai fini dello svolgimento delle attività di cui alla lettera A).
DOMANDA DI ISCRIZIONE – cosa serve?
L’iscrizione deve essere inviata telematicamente a www.albonazionalegestoriambientali.it allegando i seguenti documenti:
1. Modulo di domanda generato in automatico dal sistema telematico.
2. Foglio riepilogativo dell’istanza, generato in automatico dal sistema, riportante lo stesso codice identificativo del modello di domanda di cui sopra.
3.Modello RT (Responsabile Tecnico), compilato dal responsabile tecnico per accettazione d’incarico e corredato dalla copia di un documento di identità in corso di validità del firmatario. Allegare all’istanza telematica copia dei titoli posseduti (corsi, titoli di studio, dichiarazioni sull’espertienza svolta) oppure, utilizzando un modello per l’autocertificazione, dichiararne il possesso sotto la propria responsabilità
Requisiti del Responsabile Tecnico per la categoria 10
Classe A | Classe B | Classe C | Classe D | Classe E | |
Categoria 10 A | L+5aa / CF+7aa | L+5aa / CF+7aa | D+5aa / L+2aa / CF+5aa | D+5aa / L+2aa / CF+5aa | D+2aa / L+1a / CF+2aa |
Categoria 10 B | L+5aa / CF+7aa | L+5aa / CF+7aa | L+5aa / CF+5aa | L+5aa / CF+5aa | D+3aa / L+1a / CF+3aa |
LEGENDA:
D = Diploma di Geometra o Perito industriale o Perito chimico o altro soggetto abilitato, sulla base dei relativi ordinamenti professionali
L = Diploma di Laurea in Ingegneria o Architettura o Chimica o Geologia o Biologia o altro soggetto abilitato, sulla base dei relativi ordinamenti professionali
CF = Corso di formazione (Modulo Base + Modulo Specializzazione F oppure Modulo Base + Corso Gestionale di 50 ore previsto dall’art.10 comma 1 lettera b) del dpr 8 agosto 1994)
aa = Anni di esperienza maturata nello specifico settore:
Ai sensi dell’art. 4 della deliberazione del Comitato Nazionale dell’Albo gestori ambientali prot. n. 003/CN/ALBO del 16/07/1999 l’esperienza richiesta al Responsabile Tecnico deve consistere:
a) nell’esperienza acquisita come titolare di impresa operante nel settore di attività per la quale si richiede l’iscrizione,
b) nell’esperienza acquisita come responsabile tecnico o direttore tecnico di attività per la quale si richiede l’iscrizione,
c) nell’esperienza acquisita come dirigente tecnico con responsabilità inerenti il settore di attività per le quali si richiede l’iscrizione.
Ai fini del computo e della dimostrazione degli anni di esperienza per i punti b) e c) si ritiene valida l’esecuzione di almeno un intervento di bonifica (piano di lavoro) effettuato o ultimato nel corso dell’anno solare come coordinatore per l’esecuzione dei lavori, direttore tecnico, capo cantiere. Per il caso a) di cui sopra, invece, l’impresa dovrà dimostrare di aver svolto degli interventi di bonifica presentanto almeno un piano di lavoro per ogni anno di esperienza richiesto.
NOTE: L’esperienza maturata nell’attività di bonifica dei materiali di cui alla categoria 10 A è valida per l’iscrizione nella classe e) relativa alle attività di bonifica dei materiali di cui alla categoria 10 B
4.Autodichiarazione congiunta per compatibilita’ impegno temporale del rt
5.Dichiarazione di conformita’ d.lgs. 9/4/2008 n.81
6. Dichiarazione di atto notorio attestante la piena disponibilita’ delle attrezzature 10a oppure 10b. E’ necessario allegare anche i fogli notizie delle attrezzature a seconda della categaioria di iscrizione (10A o 10B)
Tipologie delle attrezzature minime previste per la categoria 10 | |
Elenco delle tipologie delle attrezzature minime previste per la categoria 10 A | Elenco delle tipologie delle attrezzature minime previste per la categoria 10 B |
MACCHEDIL ti propone il pacchetto precostituito oppure per chi necessita della semplice offerta da fornire in fase di iscrizione Macchedil ti consente di scaricarla in piena autonomia qui |
|
Le attrezzature minime devono rientrare nella piena ed esclusiva disponibilità dell’impresa e devono essere tutte possedute. Si intendono nella piena ed esclusiva disponibilità dell’impresa le attrezzature:
- di proprietà
- in usufrutto
- acquistate con patto di riservato dominio o
- prese in leasing
Con Delibera n. 2, 10 luglio 2006 il Comitato Nazionale ha stabilito che la piena ed esclusiva disponibilità delle attrezzature minime può essere dimostrata anche mediante contratto di locazione e all’art. 2 ha elencato requisiti che tali contratti devono rispettare.
Valore attrezzature minime categoria 10 | |||||
classi | E | D | C | B | A |
importo complessivo dei lavori cantierabili | fino a € 200.000,00 | fino a € 1.000.000,00 | fino a € 2.500.000,00 | fino a € 9.000.000,00 | oltre € 9.000.000,00 |
valore attrezzature categoria 10 A | € 2.600,00 | € 2.600,00 | € 7.700,00 | € 38.700,00 | € 51.600,00 |
valore attrezzature categoria 10 B | € 12.900,00 | € 12.900,00 | € 31.000,00 | € 154.900,00 | € 180.800,00 |
7.Documentazione attestante capacita’ finanziaria
Capacità finanziaria categoria 10 | |||||
classi | E | D | C | B | A |
importo complessivo dei lavori cantierabili | fino a € 200.000,00 | fino a € 1.000.000,00 | fino a € 2.500.000,00 | fino a €9.000.000,00 | oltre € 9.000.000,00 |
importi categoria 10 A | € 23.200,00 | € 43.900,00 | € 152.400,00 | € 803.100,00 | € 1.084.600,00 |
importi categoria 10 B | € 33.600,00 | € 54.200,00 | € 175.600,00 | € 919.300,00 | € 1.213.700,00 |
Tale requisito è dimostrato:
a) affidamento bancario (modello) ai sensi dell’art. 4 della delibera del Comitato Nazionale n. 1, 30/03/2004. L’affidamento bancario può essere rilasciato da istituti bancari o da società finanziarie con capitale sociale non inferiore a Euro 2.582.284,
b) copie delle denunce IVA, dei bilanci, della dichiarazione dei redditi (volume d’affari, immobilizzazione materiali, ecc…) degli ultimi due esercizi chiusi, corredati da dichiarazione sostitutiva di atto notorio che attesti la conformità all’originale, resa dal legale rappresentante dell’impresa
c) autocertificazione che attesti la cifra di affari globale e distinta per i lavori dell’impresa negli ultimi 5 esercizi (la Sezione regionale potrà richiedere all’impresa l’esibizione di idonea documentazione fiscale per verificare gli importi dei lavori eseguiti).
8. Con l’entrata in vigore del D.Lgs n. 218/2012 è cambiata la modalità ed i soggetti sottoposti a controllo antimafia ai sensi del D.Lgs n. 159/2011, si richiede la compilazione del modello di dichiarazione allegato B relativo alle dichiarazioni ai sensi dell’art. 85 del d.Lgs 06 settembre 2011 n. 159 (codice antimafia).
GARANZIA FINANZIARIA
Entro 90 giorni dalla comunicazione dell’avvenuta accettazione dell’istanza di iscrizone o rinnovo, l´impresa è tenuta a presentare alla Sezione regionale una garanzia finanziaria a favore dello Stato
Tale garanzia è prevista sotto forma di fideiussione, i relativi importi sono stabiliti dal D.M. 5/2/2004 e deve essere presentata in originale (non sono accettabili garanzie finanziarie spedite per PEC, fax o allegate all’istanza telematica)
Importi:
Classe |
Importo |
Note |
A | euro 480.000 | |
B | euro 240.000 | |
C | euro 120.000 | |
D | euro 60.000 | |
E | euro 30.500 | per lavori di bonifica cantierabili fino a euro 200.000,00 |
E ridotta | euro 15.000 | per lavori di bonifica cantierabili fino a euro 25.000,00 |
Attualmente per le imprese iscritte in categoria 10 è consentita la sola riduzione prevista dai decreti del Ministero dell’Ambiente che hanno stabilito gli importi delle polizze (D.M. 5/7/2005 e D.M. 5/2/2004) che prevedono la sola riduzione per la certificazione EMAS.
REVISIONE/RINNOVO DELL’ISCRIZIONE
Le imprese iscritte sono tenute a presentare ogni cinque anni, a decorrere dalla data di efficacia dell’iscrizione, la documentazione che attesti la permanenza dei requisiti previsti.
La documentazione deve essere presentata ai sensi dell’art.22 del DM 120/2014, cinque mesi prima della scadenza
In base alle nuove disposizioni del d.lgs.159/2011 (antimafia) in sede di revisione dell’iscrizione, dovrà essere prodotto anche l’allegato B